Abstract: Tochtli è un bambino che non ha madre e vive con il padre in una villa enorme, isolato dal mondo. Non può uscire di casa e la sua istruzione è assicurata da un buffo precettore privato terzomondista che gli insegna le cose più improbabili con perfetto aplomb. Guarda solo film giapponesi di samurai e colleziona cappelli da tutto il mondo. Il giardino di casa è pieno di animali selvatici (soprattutto uccelli e grandi felini), e Tochtli è ossessionato dall'idea di poter aggiungere al suo serraglio un ippopotamo nano della Liberia, razza in via di estinzione. Legge continuamente il dizionario e gli piace imparare a memoria "paroloni" che usa spesso a sproposito, con effetti di irresistibile comicità. Dalla sua voce e dalle sue riflessioni strampalate veniamo presto a sapere che il padre è un signore del narcotraffico: Tochtli ci racconta imperturbabile di ammazzamenti feroci e brutalità, come davanti a un gigantesco gioco, che però ha il colore e l'odore acre del sangue
Titolo e contributi: Il bambino che collezionava parole / Juan Pablo Villalobos ; traduzione di Thais Siciliano
Pubblicazione: Torino : Einaudi, 2012
Descrizione fisica: 78 p. ; 20 cm
Serie: Einaudi stile libero big. - Einaudi
ISBN: 978-88-06-20805-9
Data:2012
Lingua: Italiano (lingua del testo, colonna sonora, ecc.)
Paese: Italia
Sono presenti 2 copie, di cui 0 in prestito.
Biblioteca | Collocazione | Inventario | Stato | Prestabilità | Rientra |
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Albignasego | G 860 VIL | ALB-21495 | Su scaffale | Prestabile | |
Sant'Angelo di Piove | G 863.7 VIL | SAP-16911 | Su scaffale | Prestabile |
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